AUGURI DI BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO
MESSAGGIO DEL SINDACO ALLA POPOLAZIONE
Desidero porgere a ciascuno di VOI e alle vostre FAMIGLIE i miei più sentiti auguri di BUON NATALE e felice ANNO NUOVO.
Pur nella consapevolezza che ognuno puó portare nel cuore gioia, affetti, fatiche, lutti, rabbia e sogni, queste festività rappresentano sempre e da sempre anche un importante momento di riflessione e di responsabilità.
Ecco, a nome della mia Giunta, voglio abbracciarvi tutti e rendermi partecipe dei vostri pensieri e delle vostre speranze.
Come Amministrazione ci aspetta un viaggio fondamentale.
Siamo appena ai blocchi di partenza. Un viaggio con un diritto e un dovere: SCRIVERE SUL SERIO LA STORIA DI AMATRICE E DELLE SUE FRAZIONI, rilanciare una comunità e un territorio che hanno bisogno di idee e progetti.
Infatti, stiamo lavorando proprio intorno a questa VISIONE CONCRETA DI FUTURO (il Pnrr).
A gennaio organizzeremo un INCONTRO PUBBLICO in cui esporremo alla cittadinanza le cose fatte, quelle avviate nei PRIMI 100 GIORNI.
Lo avrete capito: non amiamo la polemica sterile, né le false promesse. Lasciamo ad altri questo compito. Per noi valgono parole come SENSO CIVICO, PARTECIPAZIONE E CONDIVISIONE. Valori superiori a ogni divisione e logica di parte.
Un METODO NUOVO che abbiamo introdotto sia nella gestione della macchina interna del Comune (la stabilizzazione contrattuale di alcuni nostri dipendenti, è già una prima vittoria sul campo), sia nei rapporti diretti con voi.
Credo di aver già dimostrato nei fatti di essere un SINDACO DI TUTTI E PER TUTTI.
Le porte del Comune, pur con le mille difficoltà dell’agenda quotidiana, sono sempre state aperte e mai chiuse.
Tutti noi abbiamo una GRANDE MISSIONE da compiere: trasformare Amatrice da mero luogo del dolore e del ricordo, in MODELLO DI RICOSTRUZIONE.
Una ricostruzione soprattutto morale, sociale, culturale.
Che abbandoni l’assistenzialismo e faccia decollare la stagione dello sviluppo economico.
Premiando l’impresa, la competenza, il lavoro, ma non lasciando indietro nemmeno chi ha veramente bisogno: I SOLI, GLI ANONIMI, GLI ULTIMI, che per noi non saranno mai SOLI, ANONIMI, ULTIMI.
Siamo consapevoli che questo impegno non sarà facile, ma ce la metterò tutta, con la squadra che mi supporta continuamente e che ringrazio.
Un pensiero particolare fatemelo rivolgere ai NOSTRI NONNI, gli anziani della città a cui tengo molto. Sono la nostra storia, il nostro orgoglio e la nostra saggezza.
E poi, un abbraccio ai piccoli.
I FIGLI sono il futuro, l’energia naturale per ripartire, ricostruire, rendere Amatrice ospitale, attraente, proiettata all’economia.
Un posto a cui tornare e dove poter vivere bene.
Un’energia che questa Amministrazione dovrà trasformare in certezza.
Oggi più che mai mi sento vicino a voi.
E lasciatemi firmare questo messaggio solo col mio nome:
GIORGIO