“Mi appello al buon senso della Comunità e per questo invito a fare richiesta per andare a vivere nelle prime 25 strutture abitative d’emergenza, che ormai chiamiamo casette, solo chi ha realmente necessità”. Lo ha comunicato il sindaco di Amatrice (RI), Sergio Pirozzi, nel corso di una conferenza stampa nella città reatina per illustrare i criteri di assegnazione delle strutture abitative d’emergenza (Sae), precisando che il criterio adottato “è frutto di una discussione che ha coinvolto l’intero Consiglio comunale e che sarà lo stesso per tutte le casette che verranno costruite ad Amatrice”.
Il sindaco della città reatina ha poi aggiunto: “Mi riferisco quindi a chi magari, ha attività economiche e attualmente si trova a vivere in abitazioni di fortuna, o chi ha situazioni particolari legate alla salute o alla famiglia, chi non riesce a sradicarsi dalla città”. “In ogni caso- precisa Pirozzi- la priorità sarà data a chi ha invalidità al cento per cento o a chi, all’interno del proprio nucleo familiare, ha una persona anziana con oltre il settantacinque per cento di invalidità”. “Tra le richieste che arriveranno ha proseguito il sindaco della città reatina- estrarremo a sorte, alla presenza di un notaio, i 25 nuclei familiari che potranno andare a vivere nella casette appena pronte, e quindi presumibilmente a gennaio”.“Confido davvero- ha concluso Pirozzi- che la mia Comunità non mi deluderà e saprà mettere il “Noi” davanti “all’Io”, e che verrà messo da parte ogni individualismo. Sarà certamente un banco di prova, fermo restando che chiunque sia interessato può fare domanda”.